Twelve years of marital life filled with terror for her and her children. The author's mother finds an escape route that translates anguish and despair: photography. Christmas 1996. Divorce. In the rush of interrogations, separations, and prohibitions, the negatives remain in a drawer. Driven by the desire to make his mother happy, Loïc Laforge, after years, scans the negatives and discovers his talent. "Dans le silence" is an intimate collaboration between the two, and through this poignant tale, the author takes us on a chaotic family journey, recounting a story of domestic and parental violence.
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Dodici anni di vita coniugale nel terrore per lei e i suoi figli. La madre dell’autore trova una scappatoia che traduce angoscia e disperazione: la fotografia. Natale 1996. Divorzio. Nella fretta degli interrogatori, delle separazioni e delle interdizioni, i negativi restano in un cassetto. Spinto dal desiderio di rendere felice la madre Loïc Laforge, dopo anni, scansiona i negativi e scopre il suo talento. Dans le silence è una collaborazione intima tra i due, attraverso questo racconto struggente l’autore ci porta con se in un caotico viaggio familiare, raccontando una storia di violenza domestica e genitoriale.