Il colore questa volta l’abbiamo preso troppo sul serio; il Black Issue è diventato il nostro buco nero, ci ha risucchiati, masticati e sputati fuori in un piano temporale diverso, in un luogo in cui il ritardo accumulato si è trasformato in consapevolezza. Ma eccoci qui con la nostra terza uscita, che segue il Redo Issue e il White Issue.