Il catalogo accompagna la prima esposizione antologica internazionale dedicata a Franco Vaccari (Modena, 1936), protagonista dell’arte concettuale italiana. Oltre duecento immagini, insieme a nove video, presentano l’itinerario artistico di Vaccari.
La rassegna prende le mosse da Radici, una serie di fotografie in bianco e nero di ispirazione neorealista che hanno per oggetto il territorio della pianura padana, per passare a Esposizioni in tempo reale, dove l’elemento performativo che caratterizza il rapporto tra arte e fotografia diventa sempre più fluido.
Collezione Antologica annovera una serie di fotografie selezionate dall’artista stesso tra quelle realizzate fra il 1955 e il 2007, in cui i confini tra arti visive, letteratura, fotografia e cinema spesso si confondono e in cui riecheggiano, fra gli altri, Fellini e Zavattini, Diane Arbus e Lou Reed, Hermann Nitsch e Joseph Beuys. Negli ultimi lavori, inediti, Vaccari ritorna infine alla sua terra, a una Via Emilia ormai trasformata in una sorta di grande agglomerato urbano e trasfigurata dalle luci, quasi una Los Angeles nostrana.
Il volume, che ripropone le diverse sezioni presentate in mostra, accoglie i testi critici di Marco Franciolli, Maria Perosino, Italo Zannier e Andrea Tomasetig.Lugano, febbraio-marzo 2008.