In questo suo primo, notevole libro Vega Tescari convoca in una zona comune di silenzio e di ombra una scrittrice prestata alla regia, un artista-poeta, un fotografo estatico. Marguerite Duras, Claudio Parmiggiani e Luigi Ghirri si trovano a dialogare a distanza in spazi che sembrano immobili ma non lo sono e respirano nel loro slittamento, in quel minimo sisma che unisce le loro poetiche. Tutti e tre nella loro diversità appartengono alla sospensione, ma anche all’alterazione. Sono, come indica il titolo, En suspens, e in ognuno, sotto-pelle, si muovono le domande sul ritmo delle nostre attese, su quello delle nostre memorie.