Testo di Enrica Borghi
Illustrazioni di Cristina Amodeo
Postfazione di Antonio Perazzi
Se durante un viaggio dovesse sorprendervi un ricordo, speriamo che sia bello come quello che anima il racconto di Ribes e Rose. È un racconto semplice, fatto di parole tranquille, e voi, leggendolo, ritornerete piccoli piccoli, diventerete capaci di intrufolarvi dappertutto. Entrerete in un mondo di colori magnifici, di sapori sorprendenti e odori inebrianti. Ritroverete piccoli gesti che danno ordine al caos, e voci che vi ricordano che siete stati amati. Un libro da leggere, da guardare, da accarezzare, in cui lasciarsi cadere. È il libro del vostro orto dell'anima, e uno sguardo aperto sul domani.